Tourvagando

Il Lido di Palmi è una graziosa frazione marinara della città di Palmi, località calabrese della fascia costiera tirrenica, in provincia di Reggio Calabria. Il litorale è caratterizzato da magnifiche baie e insenature naturali e da un’incantevole scogliera tra cui: lo scoglio Trachini, lo scoglio dell'Isola e gli scogli Agliastro. Tra questi ultimi vi è il celebre scoglio dell'Ulivo ed alcuni piccoli scogli, residui di un'antica scogliera molto più vasta. Tra i comuni italiani Palmi acquisisce nel 2014 l’ambito riconoscimento da parte di Legambiente con l’assegnazione di 3 vele blu. Luogo stupendo e suggestivo da visitare. Scogli Agliastro Porticciolo di Palmi in località Tonnara Scoglio della Tonnara di Palmi Torre saracena di Palmi è una delle antiche torri d'avvistamento Il Fortino di Pietrenere di Palmi Spiaggia del Lido di Palmi con gli scogli Agliastro Baia della Tonnara di Palmi

Villa San Giovanni adagiata su uno splendido lungomare che si affaccia direttamente sullo stretto di Messina è un comune della provincia di Reggio Calabria, in Calabria. Il suo porto è il terminal principale per il traghettamento fra la sponda calabrese e quella siciliana, infatti rimane la porta d'ingresso alla Calabria per chi viene dalla Sicilia e di uscita per quelli diretti nell'isola sicula.

Vibo Marina (frazione di Vibo Valentia) è una località calabrese della cosiddetta “Costa degli Dei”, in provincia di Vibo Valentia attuale capoluogo di provincia. Il suo territorio ricco di storia e di cultura è importante non soltanto per l'ambiente marino e per le bellezze dei luoghi che lo contraddistinguono, ma anche per il suo porto commerciale dotato di particolare competenza e abilità nella distribuzione dei petroli e del cemento, nel commercio di prodotti ittici e nel turismo.

Varallo, "noto anche come Varallo Sesia", è una graziosa cittadina piemontese della provincia di Vercelli. Arroccato su uno sperone roccioso della montagna si erge maestoso e imponente il più grande Sacro Monte dell'area lombarda-piemontese. Il complesso storico religioso realizzato fra la fine del Quattrocento e l’Ottocento è formato da 45 cappelle al cui interno sono raffigurate, con sculture a grandezza naturale e con pitture, le tappe della vita di Cristo. Il Sacro Monte fu costruito per volontà di un frate francescano, dei Minori Osservanti, Bernardino Caimi, che nel 1478 era stato custode del Santo Sepolcro a Gerusalemme e che, tornato in patria, volle riprodurre i luoghi santi della Palestina che erano stati testimoni della vita terrena di Cristo. La devozione francescana segnata dal recupero del cristianesimo delle origini e dal legame con i luoghi della Terra Santa fu alla base della nascita del Sacro Monte. Straordinari predicatori, narratori di storie,