Tourvagando

San Lucido, denominata “la rotonda sul mare”, è un piccolo borgo turistico balneare di circa 6.000 abitanti, in provincia di Cosenza. Magnificamente edificato su un pittoresco sperone roccioso a strapiombo sul mare, spazia lo sguardo sulle acque azzurre del mar Tirreno e sul lungo e bellissimo litorale della costa tirrenica cosentina. Si trova a pochissimi chilometri da Paola, cittadina molto conosciuta e frequentata da numerosi turisti, ma soprattutto dagli innumerevoli pellegrini che abitualmente si recano in pellegrinaggio al Santuario di San Francesco. Annoverato tra le più belle spiagge della costa calabrese, San Lucido è conosciuto anche per le sue cave ricche di tufo bianco.

Porto Valtravaglia, adagiata su un tratto di costa del lago Maggiore, è una ridente cittadina di 2500 abitanti circa, in provincia di Varese. Il comune è formato da diverse frazioni; Domo, Ligurno, Muceno, Musadino, San Michele, Ticinallo e Torre, piccoli gruppi di case collocate tutte in bella posizione tra il lago e le colline, mentre il centro si è maggiormente sviluppato lungo le rive del lago. E' una stupenda località di villeggiatura rinomata non soltanto per la bellezza del lago e lo splendido scenario sul Verbano, ma anche per i fantastici luoghi circostanti che contraddistinguono tutto il territorio. Stemma araldico del XVI secolo Antico lavatoio XVII secolo

Il Castello di Jerago, eretto nel XIII secolo, è posto su un'altura della valle dell’Arno poco distante dal paese. Come la maggior parte dei manieri medievali fu costruito per ragioni di difesa, faceva parte della linea difensiva nord del Ducato di Milano. Adiacente al maniero sorge la chiesetta dedicata a San Giacomo (X secolo), al tempo meta dei pellegrini diretti a Santiago di Compostella. Il suo ingresso è preceduto da un portico sorretto da due pilastri di mattoni, all'interno vi sono tracce di affreschi risalenti ad epoche diverse. Sotto due nicchie ricavate nello spessore del muro si ammira un dipinto risalente probabilmente al nono secolo. Verso la fine del diciottesimo secolo la fortezza fu trasformata in residenza, oggi è proprietà privata ma viene aperta al pubblico per alcune iniziative culturali.

La Torre di Velate si trova a Varese sulle alture che dominano la strada per il lago Maggiore ed è una delle più belle testimonianze medievali presenti sul territorio Varesino. La Torre risale al XI secolo e anch'essa come tutte le altre torri fu eretta come sistema di avvistamento e difensivo. Dell'antica fortezza, che ancor oggi domina il piccolo borgo alle porte di Varese, rimangono soli due lati e uno soltanto è integralmente conservato.

Camigliatello Silano è una rinomata località turistica del comune di Spezzano della Sila in provincia di Cosenza. Situato a circa 1300 metri s.l.m. ed immerso in un contesto paesaggistico di incomparabile bellezza è sicuramente il centro abitato più importante dell'Altopiano Silano. La ricca vegetazione forestale composta da faggi, pini larici, aceri, ontani, pioppi e cerri, in connubio con immense distese di manti erbosi ricchi di primule, violette, orchidee, narcisi, ranuncoli e geniste, in primavera sfavillano in un fantasmagorico tripudio di colori. Camigliatello dispone di una notevole ricettività alberghiera, botteghe, ristoranti e locali di grande interesse, oltre ad essere attrezzato di numerose strutture per lo sport ed il tempo libero.

Il Santuario della Madonna dei miracoli, detta del Boden, centro di culto mariano nel Verbano Cusio Ossola, sorge in posizione dominante sul paese e sulla piana del Toce a circa 500 metri di altitudine. La sua origine risale all'evento miracoloso del 7 settembre 1528 in cui giunse notizia dell’apparizione della Madonna col Bambino Gesù nel bosco del Boden. Si racconta che una prodigiosa luce guidò nell'oscurità della notte una sperduta pastorella ed il suo gregge, salvandola da un minaccioso precipizio. Sul luogo dell’apparizione si edificò una prima cappella, poi ampliata fino a divenire un Santuario tra i più famosi nel circondario, meta di pellegrinaggi che si rinnovano ogni anno in occasione dell’8 e 12 settembre. Al Santuario si arriva comodamente in auto percorrendo la carrozzabile, oppure lungo la via dei pellegrini, un’antica strada selciata fiancheggiata dalle cappelle della Via Crucis.