ads

Scilla

Scilla Cariddi

Scilla, definita la "Perla del Tirreno" per l'invidiabile posizione e il fascino che hanno contribuito ad annoverarla fra i borghi più belli d'Italia, è un comune che conta poco più di 5000 abitanti, in provincia di Reggio Calabria, nella Regione Calabria.
E' una incantevole località balneare, famosa per le sue coste ricche di storia e di mistero che richiamano i miti e le leggende di Scilla e Cariddi.
Il Castello addossato alla costa, le casette colorate accostate una all'altra, lo Stretto con la vista della Sicilia fanno di Scilla un paese incantevole.
Paese a vocazione turistica, agricola e marinara. Le principali coltivazioni sono costituite dalle olive, dai fichi e dalla produzione ortofrutticola. Pregiati sono gli agrumi. Per ciò che riguarda la pesca c'è da ricordare che qui si praticava, e in minima parte si pratica ancora, la caccia del pesce spada mediante le famose "spadare".

Da vedere:
L'imponente Castello Ruffo posto sulla "rocca di Scilla" che sovrasta a sud il quartiere di "Marina Grande" (spiaggia delle sirene) e a nord il pittoresco quartiere dei pescatori di Chianalea con le case costruite sugli scogli. Di origine normanna o sveva è, senza dubbio, il monumento più importante di Scilla;
la Chiesa di Maria Santissima Immacolata, edificata la prima volta in età paleocristiana, si presenta oggi nella fabbrica del XX secolo (fu ricostruita anche nel XVII e nel XIX secolo);
la Chiesa di San Rocco, patrono della città, fu edificata nel XV secolo, ma riportò numerosi e gravi danni nel terremoto del 1908;

la Grotta Tremusa, posta fuori dal centro abitato, è caratterizzata da numerose concrezioni e da un deposito di conchiglie bianche.

Scilla Cariddi
Scilla Cariddi
Scilla Cariddi
Scilla
Scilla Cariddi
Scilla Cariddi

Scilla Cariddi

Scilla Cariddi

Scilla Cariddi

Scilla Cariddi

Autore Attilio Curcio

Avete mai sentito il profumo dele zagare in fiore lungo la fascia Costiera Calabrese, o l'eco delle onde che si infrangono sulle scogliere delle Cinque Terre? Io sì, e queste sensazioni mi hanno accompagnato in un viaggio straordinario alla scoperta dell'Italia più autentica. Sono Attilio, un appassionato di piante e di viaggi. Ho trascorso anni a coltivare la mia passione per la botanica, curando giardini e serre. Ma è durante le mie esplorazioni che ho scoperto un altro modo di connettermi con la natura: con la macchina fotografica in mano, mi avventuro alla scoperta di borghi nascosti e paesaggi mozzafiato. In ogni angolo d'Italia trovo un motivo per stupirmi: un'antica leggenda, un piatto della tradizione, un giardino segreto. Ho creato "Tourvagando" per condividere con voi questa passione e invitarvi a scoprire, a perdersi e a ritrovarsi nei luoghi più autentici del nostro Paese. È un invito a viaggiare con gli occhi e con il cuore, a condividere emozioni e a farvi compagnia nei vostri sogni di esploratori. "Tourvagando" è un progetto senza fini di lucro, nato dalla passione per il nostro meraviglioso Paese.